Diario di una Sposina – Il matrimonio: 3 diversi punti di vista – 14° puntata

Bentornate a tutte le future sposine e non che ci leggono con tanto affetto!

Questa settimana, le nostre tre ragazze ci parleranno di un aspetto molto importante nell’organizzazione del matrimonio.

Parliamo infatti di CONFETTATA, TABLEAU de MARIAGE, CORIANDOLI, SEGNAPOSTO e AUTO di ACCOMPAGNAMENTO PER GLI SPOSI.

Ecco cosa pensa Federica, la nostra inviata che esprime un punto di vista “moderato”, tra innovazione e tradizione:

Personalmente trovo molto simpatica l’idea del tableau, poiché è possibile personalizzarlo adattandolo ai gusti degli sposi e dando largo spazio alla fantasia. Se dovessi preparare il mio tableau, utilizzerei vari cartoncini di colori diversi, fiori secchi, cordoncini e decorazioni varie, esponendo al centro il nome della location in cui si terrà il banchetto di nozze. Oltre al tableau, inoltre, preparerei un segnaposto per ciascun invitato, utilizzando dei cartoncini abbinati alle altre decorazioni.
Anche per il menu da esporre su ogni singolo tavolo seguirei la decorazione del tableau de mariage, così come per il libricino che viene usato in chiesa per il rito religioso. Per quanto riguarda invece il mezzo di trasporto che mi condurrà in Chiesa e che successivamente accompagnerà me e il mio sposo nel luogo del ricevimento, vorrei che essa fosse abbastanza capiente da poter contenere il mio abito da sposa, ma allo stesso tempo dovrà accontentare entrambi gli sposi in fatto di stile e decorazioni. Sul lunotto posteriore dell’auto vorrei che fosse poggiato un cuscino di fiori, che riprenda le decorazioni della chiesa e del ristorante. Anche nel caso delle decorazioni e del mezzo di trasporto, quindi, dovranno essere prese in considerazione sia il galateo sia le tradizioni, ma la mia idea resta questa: la scelta di come curare e/o sorvolare su ogni singolo dettaglio spetta unicamente agli sposi e alle loro preferenze.

Ecco cosa pensa invece Ilaria, la nostra inviata che esprime un punto di vista decisamente tradizionalista.

Se è vero che sono i dettagli, spesso, a fare la differenza, è pur vero che al giorno d’oggi diventa sempre più complicato districarsi tre le innumerevoli proposte di segnaposti, tableau, gadgets ed oggettini vari da utilizzare nell’organizzazione del matrimonio! Innanzitutto ricordiamo che l’eleganza è data dal “togliere” e non dal “mettere”…e che, programmando tutto per tempo e con le idee chiare, è possibile acquistare gadgets molto carini senza sforare il budget a disposizione! In secondo luogo occorre considerare, anche in questo caso, il tono della cerimonia e dello spazio a nostra disposizione: sovraccaricare una sala già piena di invitati, ad esempio, con tableau, confettata, segnaposti e allestimenti vari rischia di diventare di intralcio sia al lavoro del personale di sala che al movimento degli ospiti stessi! Viceversa, utilizzare più allestimenti in una sala ampia e con pochi invitati la renderebbe meno “dispersiva”. Accanto a quelli classici floreali e quelli innovativi con palloncini, vari sono gli allestimenti utilizzati: alcuni “utili” (come il tableau, i segna – tavoli), altri “di rito” (come la confettata e il tavolo delle bomboniere), ed altri ancora più di “sfizio” (come i classici segnaposto, ad esempio). Ovviamente ogni allestimento va comunque concordato con la struttura ospitante. Menzione a parte merita, invece, la questione dell’auto della sposa: non tutti hanno la fortuna di avere un parente o un amico disposto a fare da chauffeur agli sposi, e quindi ci si rivolge spesso a delle agenzie che mettono a disposizione auto ed autista! In conclusione, e qui rischio di ripetermi, il mio consiglio è sempre lo stesso: va bene l’innovazione, le nuove tendenze, i segnaposto, i segna–tavoli, il tableau, ecc. ecc…, ma attenzione a non strafare… Il rischio di fare un’accozzaglia di oggettini è sempre in agguato!