Quando ha smesso di trattarti da principessa?

Tempo fa vi avevamo parlato della campagna choc della Barbie contro la violenza sulle donne.
La violenza sulle donne è purtroppo un tema molto doloroso e una ferita della nostra società. Sempre più donne sono vittime di violenze fisiche e morali. Basti pensare che il 90% delle violenze sulle donne avviene all’interno delle mura domestiche e quasi sempre dalla persona che si ama e che dice di amare la propria compagna. L’artista Saint Hoax, personaggio anonimo del Medio Oriente, ha voluto creare un momento di riflessione con un’opera provocatoria. Ha infatti realizzato una campagna di fortissimo impatto contro la violenza sulle donne.

Hoax ha infatti utilizzato le principesse più famose ed amate del mondo Disney e ha aggiunto sui loro volti chiari segni di violenza. Lividi, occhi neri, labbra gonfie non risparmiano nessuna principessa.
Le immagini delle principesse tumefatte è accompagnata da un quesito: “Quando ha smesso di trattarti da principessa?Non è mai troppo tardi per mettervi fine“

Il messaggio è provocatorio e schietto. La domanda è netta e serve ad aiutare le donne vittime di violenza ed è un chiaro sprone per dar loro il coraggio di denunciare chi ha fatto loro del male.

L’artista giustifica in questo modo la scelta dei testimonial della sua campagna:“Le principesse Disney sono viste come donne ideali. Esse appartengono a un mondo di favole, dove sono condannate alla felicità eterna. Ma che cosa accade dopo la felicità eterna?”

La campagna Happy Never After di Saint Hoax è uno sprone molto forte e provocatorio. Le principesse Disney da sempre sinonimo di vita felice e spensierata, della ricerca e dell’ottenimento della felicità, incarnano invece la donna che viene pestata, violentata e non ha il coraggio di denunciare il suo aggressore. Nelle mura domestiche, nel castello incantato delle favole può succedere anche questo. Hoax invita le donne a smettere di credere e di far credere che la loro vita sia una fiaba; le donne vittime di violenza devono prendere consapevolezza di essere vittime e devono avere il coraggio di denunciare chi ha fatto loro del male.

Le violenze, domestiche e coniugali, verso le donne – anche se non mancano quelle rivolte al sesso maschile – sono un fenomeno che è arrivato a distruggere la vita di moltissime persone, di diverse culture e in differenti parti del mondo. Anche perchè la violenza domestica si esprime in diverse maniere: violenza fisica, abusi sessuali, abusi psicologici, intimidazioni, deprivazione economica. E per cercare di eliminare questi complicati avvenimenti sono tantissime le associazioni che ogni giorno si schierano dalla parte degli oppressi.

Ma per cercare di sconfiggere questa piaga sociale le donne, le vittime delle violenze, devono denunciare i loro aggressori. Poi la legge deve tutelare le vittime, assicurare che il colpevole sconti una pena congrua a ciò che ha fatto. Solo così questo fenomeno troverà la via della guarigione e solo con la denuncia e una pena certa si potrà combattere questa ferita sanguinante della nostra società.

E voi cosa ne pensate?