Esiste un bon ton dedicato a cinema e teatro? Verrebbe da pensare che stando seduti nel buio di una sala teatrale o cinematografica non si possano fare particolari infrazioni al galateo, ed invece il percorso che ci separa dalla comoda poltrona del multisala è irto di ostacoli: pronti ad affrontarli?
Si dice che una famosa attrice fosse solita interrompersi in scena se infastidita dai rumori di caramelle e cartine rumorosamente stropicciate in platea: come darle torto? E se questi rumori molesti arrivava ad infastitire gli attori sul palcoscenico, immaginatevi quanto possano essere fastidiosi per i vicini di posto: di sicuro non una performance a prova di galateo!
Per evitare il primo passo falso tenete d’occhio l’orologio: una serata a prova di bon ton sicuramente inizia con puntualità! Non vogliamo passare di fronte agli altri spettatori a film o spettacolo iniziato, oscurandone la visuale e costringendoli ad alzarsi; è vero che al cinema prima del film siamo costretti ad una quantità epica di pubblicità, ma l’invito resta valido: presentarsi per tempo in platea è l’unico modo per iniziare correttamente la serata!
Se prima dell’inizio dello spettacolo, mentre attendete il calar delle luci seduti al vostro posto è più che lecito chiaccherare con i vicini di poltrona, una volta iniziato lo spettacolo o la proiezione il silenzio diventa d’obbligo. Dopotutto se avessimo voluto i sottotitoli della pagina 777 o un commento in stile Gialappa’s Band saremmo rimasti a casa a guardare tv o dvd: il vostro è un servizio non richiesto.
Parlavamo di caramelle all’inizio di questa pagina: il bon ton ci dice che gli snack rumorosi sono assolutamente non benvenuti in sala. A teatro non dovreste nemmeno pensare di consumare spuntini mentre Romeo si dichiara a Giulietta – dichiarazioni d’amore e sgranocchiamenti rumorosi sono assolutamente incompatibili.
Più difficile contenersi al cinema: il binomio film e popcorn è un classico intramontabile – sta al nostro buonsenso consumare i nostri snack con discrezione, senza rumori (e possibilmente odori) molesti ed eccessivi.
Dovrebbe essere superfluo ricordarlo, ma la prima cosa da fare per non infastidire spettatori (e nel caso, attori) durante lo show è sempre spegnere o quantomeno silenziare il telefonino. Lasciatelo poi in borsa od in tasca: lo schermo che illumina la sala come un faro mentre mandate un messaggino di Whatsapp pensando di passare inosservati è invece estremamente fastidioso. Se la comunicazione è così urgente da non poter aspettare l’intervallo, forse non dovreste neppure essere in sala ma altrove!
Parliamo di look per un istante: a meno che non siate ad una prima od un’anteprima, di sicuro non è richiesto l’abito lungo; serate particolari a teatro possono comunque richiere una toilette più elegante, ma una regola resta valida in ogni situazione: non esagerate!
No alle capigliature stile Marge Simpson, no ai vestiti di zia Assunta con giganteshi sbuffi e volant occulta-visuale e no a cappelli e berretti. Insomma: chi siede alle vostre spalle deve poter vedere qualcosa oltre a voi nel corso della serata.
Un ultimo consiglio che forse non è previsto dal bon ton ma raccomandato dagli amanti dei thriller e dei film di suspance: mentre uscite dalla sala ed incrociate chi sta per entrarvi, siate considerati e non cedete allo spoiler selvaggio – non fate agli altri quello che non vorreste fosse fatto a voi!
Voi amantidi cinema e teatro, avete consigli da aggiungere?
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