Piante da interno: come sceglierle e prendersene cura

Le piante da interno rendono più accogliente e più verde la casa anche di chi non ha un pollice verde. Sapere quali sono le piante che possano donare un tocco di verde alla nostra casa è fondamentale per sceglierle con cura e in modo accurato.

Le piante da interno sono perfette anche per chi ha la testa tra le nuvole, per la frettolosa che si dimentica di bagnarle e di donare loro le cure necessarie. Ecco quindi una serie di piante da interno perfette per adornare la casa in modo semplice e veloce.

La Yucca è una pianta da interno semplicissima che richiede pochissime cure. Basta solo ricordasi di bagnarla quando il terreno si secca. Anche il tronchetto della felicità ha bisogno di poche cure: solo luce. Ma attenzione! Tenetela lontano da fonti di calore.

Il ficus è facile da mantenere in casa. Invece basterà tenerla lontano da correnti d’aria. Le felci invece chiedono solo umidità per crescere verdi e rigogliose. Ricordatevi quindi di spruzzare sulle loro foglie ogni tanto un po’ d’acqua.

Anche l’aloe vera, pianta utilissima per la bellezza,  è semplicissima da mantenere in vita. Basterà infatti un po’ di luce e un vaso adeguato dove farla crescere.

Ma quali sono i punti fondamentali da tenere in considerazione per scegliere le piante da interno?

Innanzitutto la Luce. Nessuna pianta vive senza luce. Quindi è fondamentale che tutte le piante abbiano la luce del sole specialmente quella proveniente da est. Se avete angoli bui dove mettere le piante, fondamentale sarà l’uso dell’illuminazione artificiale.La luce diretta del sole però brucia le foglie quindi attenzione alla posizione. Spolverate le piante: la polvere impedisce il passaggio della luce.

La temperatura è fondamentale per mantenere in salute le piante. Evitate il troppo caldo e quindi di mettere le piante vicino alle fonti di calore. Ma evitate anche le correnti d’aria. Ricordate che la temperatura ideale per la pianta è sui 20° circa.

Ricordatevi inoltre di tenere in considerazione l’umidità dell’aria. L’umidità ideale sarebbe tra i 70% e il 90%. Le piante devono stare vicino ad un umidificatore oppure mettete delle palline di argilla imbevute d’acqua nei sottovasi. Queste evaporando faranno in modo che l’acqua crei l’umidità corretta.

Infine bisogna ricordare l’annaffiatura. La frequenza con le quali bagnare le piante varia in base all’umidità dell’aria e della temperatura. Ricordatevi che i vasi di terracotta vanno preferiti a quelli di plastica perchè permettono alle radici di respirare meglio. Non innaffiate troppo le piante; le piante sono create per sopportare sia la siccità che le piogge abbondanti.