A volte, alla luce fioca dello specchio del bagno, mi sembra di essermi truccata da Dio.Poi arrivo alla macchina e, alla luce del sole, mi rendo conto di aver steso il fondotinta così bene che sembra l’abbia spiaccicato con la cazzuola.
Misteri della luce.
Stendere bene il fondotinta è un’arte che si impara sul campo, non è che ti svegli una mattina e lo sai fare, sarebbe troppo facile. Eh. Ed è importante farlo bene per non sembrare un leopardo con l’itterizia. Devo dire che nella mia vita non ho provato altro che il fondotinta fluido e lo metto tutti i santi giorni invernali. Senza sembro la sposa cadavere di Tim Burton, io ve lo dico.
Il fondotinta, inutile sottolinearlo, rende la pelle omogenea, l’incarnato più sano e lo sguardo meno apatico.
Ci sono vari modi per stenderlo: il più professionale è con la spugnetta. No, dico, la spugnetta. Che quando me l’hanno proposta stavo per dire “No guardi, mia figlia non gioca più con le Barbie”.
E’ una cosina piccola così che serve per stendere come si deve il nostro fluido colorato.
Io come lo stendo?
Con le dita, manco a dirlo.
Lo so, non si fa, abbattetemi, prendetemi a spazzolate tra capo e collo, conficcatemi i cotton fioc negli occhi, fatemi sniffare la cipria, che vi devo dire. Sono diversamente capace.
Che poi mica tutte le mattine faccio gli stessi gesti. Oh no.Io uso il fondotinta fluido nel barattolino, no? Ci sono alcuni giorni che intingo l’indice nel barattolo tipo carciofo a pinzimonio e me lo picchietto un po’ in fronte, un po’ sulle guance, un po’ sul mento e poi svengo perché alla fine a suon di picchiettare mi meno da sola. Chi mi vede mentre faccio ‘sta cosa può pensare che mi faccia il segno della croce e che mi benedica da sola.
Altre volte invece ci tuffo due dita, tiro su un po’ di questa melma, la spalmo sui polpastrelli dell’altra mano e poi SPATASH! via di spiaccicamento con tutte e due le mani.
(Se Clio legge questo articolo, le prende un colpo, pora stella)
Ma c’è da dire che io mica mi vanto di sapermi truccare bene. Però uso delle accortezze. Tipo che sfumo in prossimità della mandibola per non sembrare un biscotto Ringo, bianca sotto e nera sopra.E cerco con tremila prove di scegliere un colore molto simile al mio incarnato color cammello in coma.
In genere finisco il tutto con una spennellata di fard o di illuminante , che non ho ancora capito cosa dovrebbe fare, ma dice che ci illumina d’immenso e allora illuminiamoci.
E il segreto per mantenere il trucco più a lungo sapete qual è? Certo che lo sapete. E’ spruzzarsi un po’ d’acqua sul viso.Una sottile nebulizzazione, un leggiadro soffio liquido, una nuvola di freschezza, che dovrebbe andare a fissare il nostro trucco perfetto.
Lo faccio anch’io, soprattutto quando si prospetta una giornata lunghissima. E ora ho imparato, ora va meglio. Inutile dirvi che la prima volta che l’ho fatto ho pensato “Abbondiamo, và!” sempre per la regola ‘Più ne metto, più durerà’. Risultato? Ho sciolto tutto, mascara, ombretto, fard. Tempo trenta secondi e sembravo un pierrot. E’ proprio il caso di dire: che tristezza.
E voi, come lo stendete il fondotinta?
Sincere, eh?
Simo
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Diamoci un taglio!
Uguale a te paro paro..con le dita e a iosa… che se non avanza un basta! come si dice in Toscana
mica bisogna fare le taccagne con il fondotina, oggi poi seguendo i consigli di Clio, mi sono fatta due occhi color argento che sembro una drag queen 🙂
io mi do anche una bella spolverata di terra, mica come Cran Berry che va in giro bianca come un lenzuolo!
io sono una principessa….cioè bianca bianca….e giro con l'ombrellino così non mi abbronzo!
-___-
'nfatti!! 😀
ma io senza sembro morta, ti giuro!
La terra? Io quella no, conoscendoci troverei il verso di piantarci anche un po' d'insalatina!
Anche io stendo con le dita…non sono capace di usare la spugnetta…mi sembra di toglierlo invece che di stenderlo. Sarà che la spugna la uso solo per lavare i piatti, quindi per me il concetto di spugnetta è quello! ^______^
Quello della nebulizzata però non la sapevo! Mi tocca usare lo spruzzino che uso per dare l'acqua ai fiori? o.O
sì, prova con quello!! 😀
io lo spremo dal tubetto e immancabilmente non prendo quasi mai il dito ma mi schizza sullo specchio, sul termosifone, dentro il lavandino. A questo punto con il ditino lo tiro su (proprio come si fa per pulire la ciotola dell’impasto della torta) perchè con quello che costa non lo si deve assolutamente sprecare!
E finalmente riesco a “ditarmelo” in faccia, una ditata in fronte, una sul naso, una per guancia e una sul mento. Poi finalmente passiamo alla stesura ma non prima di avere arrotolato la frangetta sulla spazzola altrimenti la fronte rimane del colore bianco smunto con ditata “marron” al centro. Sulla spruzzata d’acqua sorvolo, o uso lo spruzzino del gatto che nebulizza (ma non mi sembra il caso…) o se lo faccio con le dita l’effetto pioggia sensoriale (da me diluvio) mi fa serrare stretti gli occhi e mi ritrovo la proiezione del mascara tutta sulle gote 🙂
Su Clio sorvolo… benedetta ragazza! Una volta sono andata in diretta con due occhi che sembrava avessi litigato con un pugile prima di entrare nello studio. E’ impossibile non ce la farò mai a stendere e dfumare l’ombretto con il polpastrello dell’anulare!!!!
stendo il fondita con il pennello apposito, faccio molto attenzione a stenderlo uniformemente nn uso quasi mai luce artificiale e se è di sera tardi uso una luce piu' naturale soprattutto bassa la cosa piu' importante che inizio a stendere il fonotinta dalla base del collo andando in su proprio evitare l'antiestetico viso da pagliaccio… purtroppo in giro se ne vodono molti… 🙂