Tentazione Donna

Il portale sul mondo della Donna!

  • Arredamento
  • Cucina
  • Casa
  • Bon Ton
  • Psicologia
  • Sposa
  • Mamma
  • Casa&Fai-da-te
  • Grandi Donne della Storia
  • Plurale Femminile
Ti trovi qui: Home / Cucina / Storia del tè e del cerimoniale: tutti i tradizionali riti inglesi

Storia del tè e del cerimoniale: tutti i tradizionali riti inglesi

7 Gennaio 2019 da Chiara Orto Lascia un commento

Ormai consumiamo così tanto tè di qualsiasi varietà e aroma che abbiamo dimenticato le sue origini. I primi riferimenti scritti sul consumo del tè in Cina risalgono al III secolo. Tra i maggiori promotori del tè vi furono i monaci buddisti che lo adottarono come bevanda rituale e tonico. A metà del 1600 il tè arrivò anche in Europa: in quest’articolo si parla della storia del tè in Inghilterra!

Storia Del Tè

  • La storia del tè in Inghilterra
  • L’Afternoon tea
  • Il Club man tea
  • L’High tea
  • Il Pre-theatre tea
  • Il Summer tea
  • Il Winter tea
  • Il tè all’Hotel Ritz

La storia del tè in Inghilterra

Importato dall’Oriente, il tè arrivò in Inghilterra attorno a metà del XVII secolo come rimedio medicinale. Estremamente costoso per via del suo lungo viaggio, nel giro di un decennio il tè divenne comunque la bevanda più consumata a corte: quello preferito era il tè verde che veniva consumato con o senza latte in tazzine cinesi di porcellana senza manico. Fu così che il tè diventò il simbolo di uno status aristocratico. Si usava accompagnare il tè con brandy all’arancia, ratafià o rum. Passò un secolo prima che il tè diventasse un prodotto di consumo nazionale, sebbene rimanesse ancora abbastanza costoso. Infatti, i benestanti bevevano il primo infuso, i servitori consumavano il tè preparato con le foglie usate dai padroni e poi le rivendevano ai meno abbienti che le utilizzavano per ulteriori infusioni. Un lavoratore medio arrivava a spendere in tè anche un terzo dei suoi guadagni. Prevedendo la bollitura, il tè ebbe l’effetto positivo di contribure a far bere alla popolazione acqua purificata. Ma il governo inglese vide nel tè un’ottima fonte di guadagno e lo tassò tanto da contribuire al contrabbando di tè, anche falso (prodotto con foglie di frassino bollite con solfato di ferro e letame). All’inizio dell‘800, gli inglesi smisero di importare tè dalla Cina dopo aver scoperto della sua crescita spontanea anche in alcune zone dell’India, loro colonia. La nascita delle bustine risale invece al 1826, quando un quaqquero ebbe l’idea di vendere le foglie già dosate in piccole confezioni sigillate (sebbene furono due americane del Wisconsin, Roberta C. Lawson e Mary Molaren, a depositare la domanda per il brevetto sull’invenzione della bustina di tè il 26 agosto del 1901 – domanda ufficialmente approvata solo due anni dopo, il 24 marzo del 1903).
Nei secoli si sono formati vari rituali inglesi legati al tè a seconda dell’orario, della giornata o della stagione.

L’Afternoon tea

Nella storia del tè inglese, il più famoso dei “riti” è quello pomeridiano, la cui ideatrice fu la duchessa di Bedford che soleva farsi servire una tazza  di tè accompagnato da pane morbido e torta ogni pomeriggio alle 16.00, per superare la fiacchezza che provava tra pranzo e cena. L’abitudine si diffuse prima tra le sue amiche e poi divenne un’abitudine collettiva che portò alla creazione di nuovi servizi di piatti, posate, tazze e alzatine per i dolci, alla nascita di abiti adatti per quest’occasione e alla diffusione delle sale da tè. Nell’afternoon tea è vietato mangiare i dolci senza aver prima consumato almeno un sandwich, il panino inventato dall’omonimo conte che, ossessionato dai tavoli da gioco, pur di non lasciarli neanche per mangiare si faceva servire delle fette di carne chiuse tra due pezzi di pane. Nei primi anni del ‘900, il menu dell’afternoon tea prevedeva:

  • pane e burro
  • 5 tipi di tramezzini
  • vol au vent alle ostriche
  • cotolette di pollo
  • due tipi di panna
  • quattro tipi di gelatina
  • gelato
  • tè cinese
  • tè indiano

Nel periodo natalizio, durante l’afternoon tea i Christmas Crackers sono una tradizione inglese molto divertente: si tratta di uno modo molto carino per scambiarsi piccoli regali o semplicemente gli auguri di Natale. Ecco come funziona: due persone ne impugnano le estremità e tirano fino a che il cracker (cilindro di cartone avvolto da carta regalo) non “scoppia” rivelando il suo contenuto. All’interno, infatti, si possono trovare piccoli regalini, scherzi o indovinelli.

Il Club man tea

Nella storia del tè, anche gli uomini hanno un ruolo importante: il “Club man tea” è il rito del tè dei business men che lavoravano nella city. Dopo il lavoro, si ritrovavano per consumare tè Assam con tramezzini di pane nero ripieni di salse a base di acciughe, burro e spezie, oppure di prosciutto cotto con senape piccante. Altro che delicati pasticcini!

L’High tea

Molto meno raffinato dell’afternoon tea, ha luogo più tardi, alle 18, e sostituisce in toto la cena. Questa usanza sopravvive ancora nelle campagne scozzesi ed è un’occasione per amici e parenti di riunirsi la sera in modo informale. In questo caso, niente dolci raffinati, pasticcini o teiere eleganti: per l’high tea si allestisce una tavolata con:

  • tè fortissimo
  • torte salate con uova e bacon
  • prosciutto affumicato
  • formaggio
  • aringhe
  • torte rustiche tipiche con avena e frutta secca

Il Pre-theatre tea

Era il tè per chi, dopo il lavoro, proseguiva la serata andando a vedere uno spettacolo teatrale senza avere il tempo di passare da casa. Si prendeva alle 18.30 e doveva essere abbastanza leggero sebbene, come l’high tea, fosse consumato come sostituto della cena. Veniva accompagnato con uova, formaggio o salmone affumicato.

Il Summer tea

Il Summer tea era un’abitudine femminile del sud-ovest dell’Inghilterra che si organizzava all’aperto, nei giardini o nei circoli privati, e si accompagnava con scones con vari tipi di marmellate, fragole fresche e clotted cream, una panna densa e vellutata tipica di queste zone (infatti, questo particolare “rito” del tè era noto anche come “Cream tea”).

Il Winter tea

Per sopperire alla malinconia invernale, gli uomini si ritrovavano, in casa o nei club,  davanti al camino per tostare il pane sul fuoco e bere tè. Il rituale prevedeva di accendere le candele, sedersi sulle poltrone o sui tappeti, chiudere le serrande e le tende e accompagnare il tè solo con pane e muffin tostati e imburrati.

Il tè all’Hotel Ritz

Il tè pomeridiano all’Hotel Ritz di Londra è una tradizione della storia del tè che dura ancora e risale a oltre un secolo fa. Fu il primo hotel dove venne permesso alle donne di prendere il tè da sole. Tutto si svolge nella meravigliosa Palm Court dell’hotel con l’accompagnamento del pianoforte: sedie in stile Luigi XVI, tavolini in marmo, porcellane cinesi bianche e blu e posate in argento, il tutto illuminato dalla luce tenue che entra dal soffitto in vetro smerigliato. Il menu offre una selezione di 16 tè in foglie e tramezzini come da tradizione (di pane nero con cetrioli, con formaggio cremoso ed erba cipollina, con mousse di salmone affumicato, di pane bianco con prosciutto cotto affumicato o con senape e crescione, oppure con cheddar…), scones con clotted cream e marmellata, torte e dolci vari inglesi e francesi. La victoria sponge cake e la lemon meringue pie sono preparate con la ricetta riginale. Un afternoon tea al Ritz costa 50 sterline e va prenotato con ampio anticipo. Giacca e cravatta sono d’obbligo per gli uomini e alle donne viene richiesto un dress code elegante.

« Prev | next »
Storia del Tè
Storia del Tè
Storia del Tè
Storia del Tè
Storia del Tè

Potrebbero interessarti anche

  • Foodini: stampa in 3D la tua cena!
  • Non rinunciamo al dolce: torta di mele vegan con farina integrale
  • Ricetta: Wurstel In Gabbia
  • Pollo Con PeperoniRicetta – Pollo ai peperoni

Archiviato in:Cucina

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici su

Newsletter

UlTIMI ARTICOLI

Pexels Max Vakhtbovych 6489083

Materassi: cosa considerare durante l’acquisto

Siamo tutti sempre di corsa e alle prese con tantissimi impegni e problemi durante la giornata. Quando arriva la sera l'unica cosa che si vuole è di potersi riposare e

Pexels Eva Bronzini 6261508

Perché il fiore della festa della donna e la mimosa?

La Festa della Donna è ormai vicina, ma sono in molti a non conoscere le origini di quella che è ben più di una ricorrenza. Non tutti infatti sanno che l’8 Marzo è un

Come addobbare l’albero di Natale: idee di stili

L’incantevole atmosfera tipica delle festività natalizie pervade ogni anno le strade e i focolari domestici con luci, decorazioni e deliziosi profumi. Questa piacevole

Tentazione Donna

Portale dedicato al mondo della donna a 360°.
Comprensivo di tutto ciò che riguarda il ruolo della donna come madre, cuoca, casalinga, sposa, ma anche semplice ragazza interessata al gossip.
Qui si possono trovare rubriche di psicologia et simila condotte da un team di persone altamente qualificate, e ancora rubriche sulla sempre discussa figura della donna, anche in chiave ironica.
Non mancano inoltre sezioni approfondite su Cucina, Matrimoni, Arredamento, Gossip, Bon Ton e Bimbi.
Infine Grandi Donne della Storia, che ripercorre periodicamente la vita di una donna straordinaria, che è riuscita a lasciare il segno.

Categorie

  • Arredamento
  • Bon Ton
  • Casa
  • Cucina
  • Gossip
  • Grandi Donne della Storia
  • Mamma
  • Plurale Femminile
  • Psicologia
  • Royal Time
  • Senza categoria
  • Sposa

Newsletter

  • Brand
  • Contattaci
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
  • Home
  • Redazione e Collaboratori
  • Speciale
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere ad informazioni sul dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e mostrare annunci personalizzati. Fornire il consenso a queste tecnologie ci consente di elaborare dati quali il comportamento durante la navigazione o ID univoche su questo sito. Non fornire o ritirare il consenso potrebbe influire negativamente su alcune funzionalità e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}