I 10 cibi che fanno abbronzare

Come sappiamo ormai da tempo il cibo è un grandissimo alleato della pelle. Ma quali sono i cibi che fanno abbronzare?

In generale possiamo dire che sono d’aiuto tutti i cibi che producono vitamina A, che stimola la produzione di melatonina. A base di vitamina A esistono anche numerosi integratori appositamente studiati per favorire la pigmentazione della pelle.

Vediamo però qual è la top 10 degli alimenti che fanno aumentare abbronzatura:

CAROTE

Contengono ben 1200 microgrammi di vitamina A per 100 grammi di prodotto. Il modo migliore per assorbirla tutta è consumare le carote con la buccia, ancor meglio se cotte: lavatele bene, procedete alla cottura e poi sbizzarritevi: utilizzatele come contorni, farciture e persino per fare dei freschi frullati.

RADICCHI

Si piazzano al secondo posto i radicchi, con 550 microgrammi di vitamina A, e la famiglia comprende anche la più famosa delle erbe spontanee: la cicoria. Questi vegetali sono ottimi anche per mantenere idratato l’organismo che si sottopone a sole e calore intenso.

ALBICOCCHE

Con circa 400 g di vitamina A per 100 g di prodotto, le albicocche sono un dolce alleato della tintarella: se assunte con regolarità favoriscono la doratura della pelle e sono ottimi spuntini rinfrescanti da gustare nelle giornate passate in spiaggia.

LATTUGA

Sembra incredibile ma la lattuga è ricca di betacarotene, noto precursore di vitamina A (il metabolismo trasforma il primo nella seconda). Inoltre è composta al 95% d’acqua e garantisce idratazione durante il periodo estivo.

MELONI GIALLI

Contengono meno vitamina A delle albicocche ma proprio come loro sono utili per la produzione di melatonina. Inoltre sono ricchi di vitamina C, anch’essa utilissima per la produzione di melatonina.

SEDANO

Possiede circa 200 microgrammi di vitamina A per 100 grammi.

PEPERONI

Hanno un’ottima concentrazione di provitamina A e inoltre, grazie alla presenza di vitamina C, contribuisce a donare elasticità alla pelle: consumatelo crudo e con la buccia.

POMODORI

Oltre a possedere una discreta quantità della famosa vitamina, il pomodoro è un noto antiossidante: la sua azione anti-invecchiamento renderà la nostra epidermide più protetta sotto il sole.

PESCHE

Le pesche contengono meno vitamina A (100 microgrammi) però compensano con buone quantità di zinco, che contrasta la comparsa di sebo e la fuoriuscita di brufoli.

COCOMERI, CILIEGE

Chiudiamo questa top 10 con una doppia posizione: l’anguria, oltre a favorire la melatonina, è depurativa e poco calorica; consumare circa 25 ciliegie ogni mattina, finché saranno disponibili, vi aiuterà ad accumulare una quantità significativa di vitamina A.

Un’idea in più per consumare tutta questa frutta e verdura? I freschissimi centrifugati!