Orto biologico sul balcone? Si può fare

Allestire un orto biologico sul balcone è un’esperienza gratificante che tutti gli amanti della cucina dovrebbero provare! Si perché, oltre a fornirci una piccola dispensa di verdure a cielo aperto, è il modo perfetto per accertarci che ciò che mangiamo è veramente biologico.

Non abbiate paura di trasformare il vostro terrazzo in un pasticcio, bastano alcuni accorgimenti: acquistare vasi uguali o ben armonizzati tra loro, pulire spesso sia piante che balcone e piantare aromatiche, come lavanda e basilico, per un effetto scenografico (e un profumo pazzesco!).

I semi

Non si può pensare di avviare un orto bio senza procurarsi sementi biologiche, più facilmente reperibili online rispetto ai classici negozi. Per iniziare scegliete due o tre ortaggi, i più semplici da seguire sono: pomodori, zucchine, lattuga, peperoni e carote. Per quanto riguarda la frutta consiglio di partire con fragole e lamponi.

I vasi e la posizione

I più consigliati sono certamente quelli in terracotta poiché molto traspiranti, purtroppo però sono pesanti e quelli di plastica sono dei validissimi sostituti. Preferite vasi rettangolari e profondi almeno 50-60 cm, così da garantire maggiore sviluppo per le radici e di conseguenza un fusto più alto e forte. I vasi devono essere necessariamente forati sul fondo, procuratevi quindi dei sottovasi.

Ogni ortaggio ha specifiche esigenze, ma la regola generale è di trovare un angolo che goda di luce piena almeno 4 ore al giorno, meglio se al mattino.

Composizione del terreno

Sul fondo dei nostri vasi porremo della ghiaia, dei pallini d’argilla oppure dei frammenti di terraccotta (ottima idea per riciclare cocci rotti), così da drenare l’acqua in eccesso ed evitare che le radici marciscano. Procuratevi del terreno direttamente proveniente da un orto oppure “allungate” il terriccio universale con il 10% di sabbia.

É ora di piantare

Distanziate bene i semi o le piantine, ad almeno 20 cm gli uni dagli altri. Nel caso di piante come il pomodoro prevedete anche dei bastoncini che facciano da supporto, poiché tale ortaggio cresce molto in verticale. Il periodo corretto per piantare i semi lo troverete sicuramente scritto sulle confezioni mentre per le piantine già cresciute è consigliabile la messa a dimora a cavallo tra marzo e aprile.

La manutenzione: irrigazione e concimatura 

Il momento giusto per annaffiare è la sera, al tramonto poiché sole e calore farebbero evaporare l’acqua troppo in fretta. Cercate di bagnare il terreno e non la pianta, preferibilmente sul bordo del vaso in modo che possa raggiungere le radici alla giusta temperatura. Nel periodo di assenza delle pioggie è necessario bagnare poco ma tutti i giorni.

Per ottenere un vero orto biologico è consigliabile concimare soltanto con terriccio di lombrico in modesta quantità oppure con i fondi di caffè.

Fidatevi, la soddisfazione sarà tantissima. Buon orto sul terrazzo a tutti!