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Quando si sposa un principe, si sa, è difficile rimanere indifferenti. Un po’ perché di principi – e anche di prìncipi, con l’accento tonico sulla prima i – veri ne sono rimasti davvero pochi, un po’ perché l’overdose di film Disney, fiabe della buonanotte, canzoni e via dicendo ci ha rese tutte molto sensibili all’argomento, che ci piaccia o no.
Quasi un anno fa William Arthur Philip Louis d’Inghilterra e Catherine Elizabeth Middleton, una commoner come dicono gli inglesi, si sposano in mondovisione dopo un lungo fidanzamento durato quasi dieci anni. Io all’epoca vivevo a Londra, ma mi sono trasferita in Italia esattamente una settimana prima dell’attesissimo Royal Wedding, perdendomi così la possibilità di vedere la cerimonia in tempo reale.
Ero certa che si sarebbe trattato di un evento grandioso: gli inglesi sono molto patriottici e molto legati alla famiglia reale – e poter assistere in diretta al matrimonio di un principe di sangue è un evento che capita davvero di rado. La cerimonia è andata nel migliore dei modi, con Will e Kate emozionati al punto giusto, la damigella d’onore che ruba in parte la scena alla sposa come in ogni romanzo rosa che si rispetti, la sincera felicità che si poteva leggere sul viso dei due ragazzi dopo aver pronunciato il sì. La fiaba ha avuto il suo giusto coronamento, nessuna fata dispettosa è intervenuta a intralciare i piani.
Non ci siamo sempre chieste, però, cosa succedesse veramente dopo quel “…e vissero tutti felici e contenti” che immancabilmente concludeva ogni fiaba della nostra infanzia? Io ho sempre avuto la sensazione che ci fosse ancora molto da dire, che quella che sembrava una fine era in realtà l’inizio di qualcosa del tutto nuovo e inaspettato, ancora da costruire. Si gira l’ultima pagina del libro, ma la vita vera deve ancora cominciare.
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Cosa è successo, dunque, a Will e Kate nel primo anno dopo il loro personale lieto fine? Lei è diventata sempre più elegante e discreta, sempre più simile – anche se il paragone sarebbe stato fatto comunque – alla compianta Diana, con il ricordo della quale qualsiasi giovane sposa avrebbe dovuto confrontarsi prima o poi. I gossip su una sua presunta gravidanza sono cominciati quando ancora non era finita la torta nuziale, per poi continuare sempre più intensi nel corso dei mesi. È stato detto che Kate era incinta, che aspettava una bambina, che erano due gemelli, che aveva perso il bambino – il tutto corredato di foto di lei smagrita, con la mano sulla pancia, con lo sguardo triste e preoccupato, con le occhiaie. A oggi, pare non ci sia nessun erede reale in arrivo, ma sono tutti pronti sull’attenti per quando succederà, è solo questione di tempo.
La stempiatura di William è peggiorata ulteriormente, confermando il detto popolare che quando un uomo si sposa comincia a perdere i capelli (segno di maturità?)
Nel suo caso è cominciato tutto molto prima, ma per quanto mi riguarda – e credo di non essere la sola – questo ha intaccato minimamente il suo fascino. Lo ammetto, anche io ero una di quelle che da bambine volevano sposare il principe William – alla calvizie allora ancora non ci pensavo, e poi se dobbiamo stare a guardare tutto…
I due giovani sposi hanno snobbato il glamour e la vita frenetica di Londra per ritirarsi a vivere nella campagna gallese, tra brughiera e vento che gela le ossa. Ce la vedo Kate che, di fronte al camino dove crepita il fuoco, si appresta a cominciare a imbastire l’ennesima coperta di lana Shetland…
Insomma, nonostante i titoli reali e l’essere costantemente seguiti da fotografi e giornalisti, un primo anno matrimoniale simile a quello di tutte le giovani coppie, che costruiscono giorno per giorno il loro modo di stare insieme – ci sarà nei prossimi mesi qualche colpo di scena capace di movimentare questa quiete apparente?
Staremo a vedere – nel frattempo “Happy First Anniversary, Will & Kate!”
Maddalena
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