I Golden Globe dell’Hollywood Foreign Press Association hanno dato i loro verdetti sul meglio delle serie tv americane.
Homeland ha vinto tutto quello che poteva vincere nella categoria drammatica e si conferma la regina indiscussa americana. Thriller psicologico post 11 settembre ha da sempre affascinato gli americani. Golden Globes anche per Damian Lewis,attore protagonista e per Claire Danes, attrice protagonista.
Il premio per la migliore serie brillante è stato vinto da Girls, che racconta la storia di quattro amiche poco più che ventenni che devono affrontare i temi tipici della loro età. Scene di nudo, sesso e modi egocentrici la rendono una serie tv molto sfacciata.
House of Lies è una satira pungente sul settore che offre ad imprese o associazioni consulenze gestionali. Don Cheadle ha vinto il Golden Globe come miglior attore i una serie tv.
Downton Abbey è una serie televisiva anglo – americana. La storia è ambientata durante la fine dell’età edoardiana. L’attrice Maggie Smith ha vinto il Globe come miglior interprete non protagonista.
Miglior film è andato ad Argo di Ben Affleck, che a sorpresa ha battuto Lincoln di Steven Spielberg, grande favorito della vigilia. Daniel Lewis, interprete di Lincoln, ha vinto il Globe come miglior attore drammatico.
Golden Globe anche per Django Unchained di Tarantino. Nello specifico Christoph Waltz come miglior attore non protagonista e Tarantino come migliore sceneggiatura originale.
Jessica Chastain ha ottenuto il Globe come miglior attrice drammatica per la sua recitazione nel film Sero Dark Thirty, che narra la cattura e uccisione di Osama Bin Laden.
Amour vince il premio come miglior film straniero. Adele ha vinto per la migliore canzone originale con Skyfall, colonna sonora dell’ultimo James Bond.
Vera sorpresa della serata è stata l’apparizione sul palco di Bill Clinton. L’ex presidente degli Stati Uniti ha guadagnato la standing ovation del pubblico presentanto il film su Lincoln da lui definito «un uomo capace di salvare l’Unione e abolire la schiavitù».
Grande colpo di scena quello che ha visto come protagonista Jodie Foster. 50 anni, due Premi Oscar, una carriera lunghissima. Vince il Golden Globes alla carriera e fa un coming out in diretta tv. Da sempre molto legata alla propria privacy, la Foster ha avuto due figli: Charles e Kit. Nessuno ha mai conosciuto il padre biologico dei bambini. Jodie da quasi 15 anni è legata alla produttrice Cydney Bernard. Profondamente unite e fondamentale nella vita di Jodie, Cydney è stata ringraziata ufficialmente e pubblicamente:
“Ho fatto il mio coming out migliaia di anni fa, era l’età della pietra. Erano quegli strani giorni in cui una giovane e fragile ragazza si apriva con gli amici più fidati, con la famiglia, con i colleghi e poi, gradualmente e con orgoglio, con tutti coloro che incontrava. È impossibile essere qui sopra e non riconoscere il più grande amore della mia vita. La mia compagna in amore, ma sorella nello spirito, il mio “confessore”, la mia consigliera e migliore amica da 20 anni a questa parte. Grazie Cyd. Sono molto fiera della nostra famiglia moderna e dei nostri figli straordinari, che sono la mia ragione per respirare ed evolvere“.
Applausi scroscianti in platea per una Foster emozionata che non ha dimenticato di salutare i figli e l’amata mamma. A qualcuno da subito questo coming out era sembrato un addio al cinema cosa prontamente smentita dalla stessa attrice.
Serata di colpi colpi di scena, di premi a sorpresa.
E voi cosa ne pensate del coming out ufficiale di Jodie Foster?
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